Visita per patente
Dall’entrata in vigore del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 30 novembre 2010, che recepisce la direttiva 2009/112/CE sui requisiti fisici per ottenere il rilascio o il rinnovo della patente di guida, soggetti con patologie dell’apparato visivo, diabetici ed epilettici devono essere sottoposti preventivamente ad accertamenti medici che ne comprovino l’idoneità ad ottenere l’abilitazione alla guida di veicoli a motore.
Per quanto concerne la Visita Oculistica, essa è volta a verificare la presenza di patologie oculari in atto con particolare carattere di evolutività.
Ad integrazione vengono eseguiti i seguenti esami, utili a determinare:
- Il Campo Visivo Binoculare
- La Sensibilità al Contrasto
- Il Tempo di Recupero dopo Abbagliamento
- La Visione Crepuscolare
- La presenza di Diplopia
L’intera valutazione viene eseguita per il rilascio/rinnovo di Patenti:
- A, B, B + E e delle sottocategorie A1 e B1 (l’acuità visiva richiesta come somma tra i due occhi corrisponde a 7/10 anche con correzione ottica purchè tollerabile e con l’occhio peggiore che veda almeno 2/10).
- C, C + E, D, D + E e delle sottocategorie C1, C1 + E, D1 e D1 + E (l’acuità visiva richiesta come somma tra i due occhi corrisponde a 12/10 anche con correzione ottica purchè tollerabile e inferiore a 8D di equivalente sferico e con l’occhio peggiore che veda almeno 4/10).
- MONOCOLI A, B, B + E e sottocategorie A1 e B1 (l’acuità visiva dell’occhio sano deve essere di almeno 8/10 anche con la miglior correzione ottica tollerata e l’estensione del campo visivo deve almeno essere pari ai 120°).